i propositi di Hardy

Qualcuno ha paragonato la mia lista di propositi a quella di Hardy. Chissà…

Quel primo stuzzicante assaggio, tuttavia, dovette avere l’effetto di una droga per Hardy. Se si eccettuano forse la passione per il cricket e una personale lotta incessante con Dio, nulla l’ossessionava tanto quanto il desiderio di dimostrare che tutti gli zeri giacevano sulla retta di Riemann. Così come per Hilbert, l’ipotesi di Riemann era in cima alla lista dei desideri di Hardy, e ciò appare chiaro dai propositi per l’anno nuovo che egli scrisse su una delle tante cartoline che spediva ad amici e colleghi:

  1. Dimostrare l’ipotesi di Riemann.
  2. Fare un punteggio di 211 [il primo numero primo superiore a 200] nel quarto inning dell’ultimo test match all’Oval.
  3. Trovare un argomento per la non esistenza di Dio che convinca il grande pubblico.
  4. Essere il primo uomo a raggiungere la vetta del monte Everest.
  5. Essere il primo presidente dell’U.R.S.S., della Gran Bretagna e della Germania.
  6. Assassinare Mussolini.

Da Marcus Du Sautoy. L’enigma dei numeri primi.

1 thoughts on “i propositi di Hardy

  1. in fondo al cuore ha detto:

    A me piace molto di più la tua di lista! 😉

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